Il Dispositivo Aeon riduce :Riduce lo stress fisico, dato scientifico dimostrato nei numerosi test neurologici condotti, in cui si sono avuti grandi risultati.Attraverso il test bioelettrico abbiamo dimostrato che si innesca una rigenerazione cellulare e dei vari organi.Diminuisce la presenza di sostanze chimiche nocive per il corpo e per la nostra salute, come ad esempio:Il Cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, La sua azione principale consiste nell'indurre un aumento della glicemia. Il cortisolo ha molte azioni negative (almeno se svolte eccessivamente), cioè inibisce la sintesi di DNA, RNA, proteine, GH (ormone della crescita, molto importante per un adeguato sviluppo muscolo-scheletrico), testosterone, inibisce l'enzima deiodasi che catalizza la conversione del poco attivo ormone tiroideo T4 nel più attivo T3, aumenta la concentrazione sanguigna di sodio, diminuisce quella di potassio, catabolizza la massa cutanea, muscolare, ossea e quella delle mucose gastro-enteriche. L'eccesso di quest'ormone viene detto ipercorticosurrenalismo, o ipercortisolismo, o sindrome di Cushing, ha come sintomi stanchezza, osteoporosi, iperglicemia, diabete mellito tipo II, perdita di tono muscolare e cutaneo, colite, gastrite, impotenza, perdita della libido, aumento della pressione arteriosa e della concentrazione sanguigna di sodio, strie cutanee, depressione, apatia, euforia, diminuzione della memoria.Riduce le proteine c-reattive. La Proteina C-reattiva, indicata frequentemente con l'acronimo PCR, oppure CRP (dall'inglese C-reactive Protein), è una particolare proteina rilevabile nel sangue prodotta dal fegato. La sua concentrazione aumenta notevolmente in caso di uno stato infiammatorio, la cui concentrazione danneggia le cellule del nostro corpo.Diminuisce i livelli di fibrinogeno, i cui alti livelli portano ad emorragie e ad infarti.Diminuisce la per ossidazione lipidica, è un processo dovuto ai cosiddetti "radicali liberi", in virtù di questo, i lipidi contenenti acidi grassi insaturi vengono direttamente ossidati dall’ossigeno molecolare (il danno è in grado di propagarsi mediante una reazione a catena, in quanto i lipidi privati di elettroni tendono a reintegrare la perdita "rubandoli" alle molecole contigue, fino a coinvolgere anche le proteine del nucleo centrale ed il DNA). In caso di sovrabbondanza di questi, invece, l'azione coinvolge in modo massiccio le cellule dell'intero organismo, causando il precoce "invecchiamento" delle cellule e nell'insorgere di varie patologie più o meno gravi come, ad esempio, cancro, sclerosi multipla, diabete, artrite reumatoide, enfisema, cataratta, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, ecc.Diminuisce i livelli di radicali liberi la cui alta concentrazione porta ad uno stress ossidativo, distruttivo per il nostro organismo, accelerando il processo di invecchiamento della cellula stessa e dei vari organi.